L'elettricità hawaiana è un caso disperato o nel cestino degli affari?  (NYSE:HE)
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L'elettricità hawaiana è un caso disperato o nel cestino degli affari? (NYSE:HE)

Aug 14, 2023

Il mio amico fotografico

All’indomani degli incendi che distrussero gran parte della città di Lahaina, sull’isola di Maui, nelle Hawaii, era già stato raggiunto un verdetto di colpevolezza e il circo mediatico aveva condannato Hawaiian Electric (NYSE:HE) per aver causato i disastri; Gli osservatori, ancor prima che fosse completata qualsiasi indagine approfondita, hanno paragonato questo evento agli incendi del 2018 in California, dove la società energetica PG&E (PCG) è stata ritenuta responsabile e, affrontando potenziali passività fino a 30 miliardi di dollari, ha dovuto dichiarare fallimento nel 2019.

Gli avvocati hanno avviato almeno quattro azioni legali contro Hawaiian Electric. Queste cause legali affermano che la società ha mostrato negligenza nella gestione e nella manutenzione delle sue linee di trasmissione e si è astenuta dall'implementazione di interruzioni di corrente per prevenire l'accensione di incendi da parte dei cavi elettrici durante casi di vento elevato e condizioni aride.

La conclusione è che Hawaiian Electric è un caso disperato; dovrà affrontare richieste di risarcimento miliardarie e subirà sicuramente la stessa sorte che ha colpito PG&E e, di conseguenza, il prezzo delle azioni è sceso del 75% tra il 9 e il 25 agosto 2023.

A nostro avviso, da contrarian, vediamo questa come un'opportunità irripetibile per acquisire azioni di HE a un prezzo favorevole, perché crediamo che la società sarà in grado di dimostrare di non essere pienamente responsabile di tutti i danni e le perdite. della vita che questi tristi eventi hanno portato sull’isola di Maui.

HE comprende due attività: un'azienda di servizi pubblici e una banca regionale; supponendo che la società debba essere smembrata e messa in vendita, proviamo a elaborare una semplice valutazione per somma delle parti.

Osservando l'ultimo rapporto trimestrale, possiamo vedere che la società possiede proprietà e attrezzature per un valore di 5,5 miliardi di dollari, circa 900 milioni di dollari in attività correnti e 400 milioni di dollari in altre attività. Il debito a lungo termine ammonta a 1,7 miliardi di dollari, le passività correnti a 700 milioni di dollari e le altre passività a 1,9 miliardi. Sottraendo il debito dalle passività, il business dei servizi di pubblica utilità vale circa 2,5 miliardi di dollari.

Finanziari elettrici hawaiani

Finanziari elettrici hawaiani

American Savings Bank è una consociata interamente controllata da Hawaiian Electric; fondata nel 1925, è una banca solida e i suoi profitti sono cresciuti trimestre dopo trimestre e anno dopo anno; nell’ultimo rapporto trimestrale (secondo trimestre 2023) ha dichiarato 20,2 milioni di dollari di utile netto e 495 milioni di dollari di patrimonio netto. Per l’anno fiscale 2023 ha riportato un utile netto di 80 milioni di dollari; i suoi concorrenti più vicini, Bank of Hawaii (BOH) e First Hawaiian (FHB), vengono scambiati con un rapporto prezzo/utili medio di 10 e un rapporto prezzo/valore contabile medio di 1,4; se applichiamo questi rapporti al risparmio americano, arriviamo ad un valore per la banca compreso tra 700 e 800 milioni di dollari.

Aggiungendo il valore del business dei servizi pubblici alla banca, possiamo stimare che la valutazione della holding sia di circa 3,2 miliardi di dollari.

Confrontando gli eventi californiani che hanno portato PG&E a dichiarare bancarotta con quelli avvenuti alle Hawaii, va considerata una differenza significativa: le leggi californiane semplificano il processo di attribuzione della responsabilità ai servizi pubblici per gli incendi innescati dalle loro apparecchiature, indipendentemente dal fatto che sia accertata o meno una negligenza. . Al contrario, alle Hawaii, i querelanti devono dimostrare la negligenza di Hawaiian Electric per stabilire la responsabilità della società di servizi pubblici.

Oltre a ciò, PG&E è stata ritenuta responsabile di una lunga lista di incendi che hanno distrutto un totale di 550mila acri, 22mila strutture e causato un totale di 102 morti. In confronto, gli incendi attribuiti alla Hawaiian Electric hanno bruciato un totale di 2.100 acri (27 volte meno) e distrutto 2.200 strutture (un decimo). Mentre ogni singola vita deve essere considerata inestimabile e il bilancio delle vittime a Maui è probabilmente superiore a 102, quando avrà il compito di valutare il risarcimento monetario per il disastro, una giuria dovrà debitamente considerare la diversa entità dei danni causati da PG&E. in più casi nel corso degli anni rispetto al singolo incidente associato a HE.